Formazione

La prima fase del servizio consiste in una formazione di carattere teorico-pratico. Essa si articola in tre fasi principali: una formazione generale, una formazione specifica ed una specifica-individuale.

Formazione generale
Durante questa fase verranno trattati i seguenti argomenti:

  • conoscenza dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII (storia, organizzazione, ambiti di intervento internazionali); 
  • strutture ed attività dell’associazione in Italia; - l'Obiezione di Coscienza ed il Servizio Civile in Italia ed Europa (breve storia, testimoni, quadro normativo, analisi delle motivazioni individuali); 
  • storia dei Caschi Bianchi e delle idee di Corpo Civile di Pace;
  • i conflitti armati ed interpersonali, la violenza; 
  • la nonviolenza come metodo di intervento (la mediazione, il dialogo, la fiducia, tecniche di cooperazione di gruppo, tecniche di analisi del conflitto, tecniche di dialogo); 
  • figure storiche della nonviolenza; 
  • intervento nonviolento (alcuni esempi, modalità e tecniche);
  • progetti internazionali dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e le modalità di intervento; 
  • diritti dell’uomo e dei popoli; elementi di diritto internazionale; 
  • ONG e Organizzazioni Internazionali in zone di conflitto (UNHCR, ICRC, UE, OSCE,OXFAM, MSF etc.); 
  • l’ONU, l’UE e gli organismi internazionali; - sviluppo dei popoli e problematiche ad esso collegate;
  • problematiche delle povertà a livello internazionale;

Formazione specifica
Durante questa fase verranno trattati i seguenti argomenti:

  • Organizzazioni e tecniche per la protezione e la tutela dei diritti umani; 
  • Analisi degli interventi umanitari e degli attori coinvolti (civili e militari); 
  • Analisi dei conflitti e delle loro caratteristiche; 
  • Apprendimento di codici di comportamento all’interno dei progetti dell’Associazione; 
  • Elementi di animazione di minori, elementi di psicologia dei minori in aree di conflitto; 
  • Elementi base delle implicazioni psicologiche e relazionali in aree di conflitto ed in missioni internazionali; 
  • Tecniche di gestione di gruppo e gestione dei conflitti in équipe di lavoro; 
  • Elementi di training e formazione offerti in loco dalle diverse agenzie internazionali, organizzazioni locali e missioni ONU; 
  • Formazione alla comunicazione ed alla elaborazione di scritti, relazioni, report; 
  • Training sulla gestione e comunicazione delle emozioni; 
  • Training per la crescita delle capacità di lavoro in gruppo;

Formazione specifica individuale
Durante questa fase verranno trattati i seguenti argomenti:

  • Conoscenza della storia, cultura, religione, economia e delle condizioni politiche, legali e sanitarie del paese; 
  • Studio dei report delle organizzazioni internazionali e delle ONG presenti in loco; 
  • Approfondimento del progetto in cui il Casco Bianco si impegna (storia, obiettivi, strumenti, strutture, logistica, referenti); 
  • Studio della lingua locale o lingua necessaria al progetto; 
  • Incontro con Caschi Bianchi, Volontari, Operatori presenti nel progetto / territorio di invio;

Esperienza in struttura durante la formazione
Durante il periodo antecedente alla partenza i caschi bianchi saranno distaccati presso le strutture dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII presenti in Italia, al fine di vivere una esperienza di carattere umano e formativo.